articolo a cura di Paolo Valli
Il coaching, nel suo senso più profondo, non si limita a risolvere un problema o a raggiungere un singolo obiettivo. Non si tratta semplicemente di aiutare qualcuno a superare un ostacolo o a progredire in una determinata area della vita. Come coach, io credo fermamente che il coaching sia molto di più: è una lente che ci permette di osservare la persona nella sua totalità, un insieme di aspetti interconnessi tra vita personale, ambizioni professionali, relazioni e valori. Questo approccio, chiamato “visione sistemica”, è uno dei principi più potenti e trasformativi del coaching.
La visione sistemica: vedere la persona oltre il singolo obiettivo
Nella visione sistemica, consideriamo ogni persona non come una somma di singoli aspetti ma come un sistema complesso, un insieme di ruoli, relazioni e aspirazioni. Siamo più delle nostre sfere individuali di vita, come il lavoro, le relazioni personali o le ambizioni di crescita. Questi ambiti sono intimamente connessi e si influenzano a vicenda: un cambiamento in un’area può portare trasformazioni inaspettate e significative in tutte le altre.
Nel coaching sistemico, quindi, non ci focalizziamo solo su un obiettivo specifico, ma accompagniamo la persona a esplorare le connessioni tra le varie dimensioni della sua vita. Questa consapevolezza permette di scoprire nuove prospettive e di riconoscere le leve che, una volta attivate, generano cambiamenti profondi e sostenibili.
Un percorso che non si limita al singolo individuo: il coaching in azienda
Sebbene spesso il coaching venga percepito come un processo individuale, l’approccio sistemico ha applicazioni significative anche a livello organizzativo. Il coaching per le aziende si basa sulla stessa visione olistica che usiamo nel coaching personale, ma estesa a interi team, dipartimenti e strutture organizzative. Così come ogni persona è un sistema di ambiti interconnessi, anche l’azienda è un ecosistema in cui collaboratori, leader, processi e obiettivi sono interdipendenti.
Il coaching aziendale, in questo senso, non mira semplicemente a risolvere problemi di performance o a raggiungere un obiettivo di produttività. Lavora sulle connessioni tra le persone, sulle dinamiche di gruppo, sui valori condivisi e sugli obiettivi comuni. In un’azienda, ogni singola persona porta con sé non solo le proprie competenze ma anche le proprie emozioni, valori, esperienze personali. Questi elementi, se compresi e valorizzati, diventano la chiave per costruire un’organizzazione coesa e performante, in cui ciascuno trova un ruolo autentico e motivante.
Il coaching sistemico in azienda: creare una cultura di crescita e consapevolezza
Nel coaching aziendale, l’approccio sistemico significa lavorare per costruire una cultura che promuova la consapevolezza e la crescita collettiva. Questo significa aiutare le aziende a identificare e valorizzare le risorse interne, a migliorare la comunicazione e a creare un ambiente in cui le persone si sentano viste e apprezzate nel loro ruolo.
Un aspetto cruciale è la connessione tra i vari livelli organizzativi: un cambiamento in un dipartimento, infatti, ha un impatto sugli altri. Ad esempio, supportare un team a sviluppare una mentalità più innovativa non solo favorisce la creatività, ma può anche avere effetti su come gli altri team percepiscono il cambiamento, creando una catena di consapevolezza e proattività che coinvolge tutta l’organizzazione.
Il coaching in azienda, quindi, non è solo uno strumento per risolvere problemi specifici o per aumentare la produttività: è un processo che aiuta a costruire una visione condivisa, a rafforzare la coesione e a sviluppare una cultura che promuova il benessere e il miglioramento continuo. Questo porta benefici non solo a chi occupa ruoli di leadership ma a ogni singolo collaboratore, e riflette un autentico approccio sistemico al successo aziendale.
La visione sistemica: un approccio sostenibile e trasformativo
Che si tratti di coaching individuale o aziendale, l’approccio sistemico non mira a ottenere cambiamenti immediati o temporanei. Piuttosto, lavora per creare un equilibrio sostenibile, che abbracci tutti gli ambiti della vita della persona o della cultura organizzativa. Questo significa aiutare a costruire una vita o un’organizzazione più coesa e appagante, in cui le relazioni professionali e personali trovano un’armonia che rende ogni progresso davvero sostenibile nel tempo.
Il coaching di BEEAIM
In BEEAIM crediamo nel valore trasformativo del coaching non solo per l’individuo, ma anche per le aziende. Come co-founder e coach professionista, porto l’approccio sistemico nel nostro metodo di coaching aziendale, in cui aiutiamo le imprese a sviluppare una cultura coesa e consapevole.
Il coaching che proponiamo in BEEAIM ha come obiettivo costruire un equilibrio tra gli obiettivi organizzativi e i bisogni delle persone. Questo significa sviluppare una visione condivisa che sia in linea con i valori e le aspirazioni di chi fa parte dell’organizzazione, creando un contesto in cui ciascuno possa esprimere il proprio potenziale e contribuire al successo collettivo.
Grazie alla nostra esperienza e alla nostra attenzione al benessere delle persone, aiutiamo le aziende a migliorare la comunicazione, ad abbattere le barriere tra team e a costruire relazioni di fiducia che favoriscono la collaborazione e l’innovazione. Il “nostro” targato BEEAIM è un percorso che abbraccia la complessità dell’organizzazione, aiutandola a diventare non solo più produttiva, ma anche più sostenibile e attenta al benessere delle persone che la compongono.
Ci piace pensare di essere un partner capace di facilitare una trasformazione autentica offrendo un supporto professionale e umano, in cui il coaching diventa un catalizzatore di crescita collettiva e di evoluzione culturale.
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